giovedì 3 aprile 2008

Berlusconi



Vi invito a leggere queste poche righe per farvi vedere che buffone è Berlusconi e come teme Di Pietro:

"Io ho orrore di Di Pietro e lo dico chiaro e forte. Mi fa orrore chi non ha rispetto per gli altri e rovina le persone sbattendole in galera quando sono innocenti. Io ho paura di gente così" (Silvio Berlusconi, Radio Anch'io, 27 febbraio 2008) 

"Grazie, ma preferisco continuare il mio lavoro in Procura. Molti auguri'. Poche parole e Antonio Di Pietro ha definitivamente confermato il suo rifiuto ad entrare nel governo Berlusconi come ministro degli Interni. Sceso a Roma in gran segreto, il magistrato ha incontrato Berlusconi nello studio dell'avvocato Previti. Due ore di appelli, di lusinghe. Niente da fare. Un po' perché il Pm più amato dagli italiani vuole stare alla larga da impegni politici, un po' forse perché non vuol rischiare l'immagine, dato che proprio lui firmò l'ordine di cattura contro Paolo Berlusconi e proprio lui conduce l'inchiesta sullo scandalo Lentini. Certo è che il suo rifiuto significa una brusca battuta d' arresto sulla via del nuovo governo. Il Cavaliere, che aveva speso tutto il suo charme per corteggiare il giudice, ieri sera appariva abbattuto: 'La strada è in salita, non ne esistono in discesa. Una rosa di nomi per il Viminale? Non ci sono rose, ma solo spine'..." (cronaca del Corriere della Sera, 8 maggio 1994) 

"Sarebbe giusto che un uomo con le qualità di Di Pietro le facesse valere sulla scena politica. La sua discesa in campo potrebbe essere una buona cosa. La sua ansia moralizzatrice è patrimonio di tutti e potrebbe essere utile al Paese. I miei giornali, le mie tv, il mio gruppo sono sempre stati in prima fila nel sostenere i giudici di Mani Pulite" (Silvio Berlusconi dopo le dimissioni di Di Pietro dal pool di Milano, Ansa, 8 dicembre 1994). 

E' spettacolare la paura che può scatenare un uomo onesto ( fino a prova contraria ) a Berlusconi in parlamento. Io voto Italia dei Valori.

Se conoscete l'inglese, o con l'aiuto del traduttore vi invito a leggere questo articolo: Clicca qui del New York Times, dove si parla di Berlusconi. Sorprendente è la "bella" figura che facciamo all'estero grazie a questa persona. Ecco due domande dell'articolo di cui il giornalista cerca di dare una risposta:

Where did Berlusconi get the vast infusions of capital needed to start his holding company in the 1970’s? Why did a man with known Mafia ties help organize his entrance into politics?

TRADUZIONE GROSSOLANA: Dove Berlusconi ha trovato questi vasti capitali per poter fondare la sua compagnia negli anni '70 ? Perchè un uomo di cui si conoscono i legami con la mafia ha organizzato la sua entrata in politica? 

Ora vi chiedo con quale coraggio si vada alle urne a votare il PDL ? Perchè ci vuole un coraggio maggiore di quello di Ulisse, di Batman e Spiderman messi insieme.


P.s.: Il The Economist dice: 
 - 1°) Perchè Silvio Berlusconi non può condurre l'Italia
 - 2°) Tempo di licenziare Berlusconi

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